Madonna con Gesù Bambino, Santa Lucia e San Biagio (G.B. Ceruti detto il Pitocchetto)
Chiesa di S. Agata - Rivergaro
Descrizione |
Olio su tela Restituita al Ceruti da Marco Lucco nel 1987 e datata al periodo tra il 1739 e il 1743, la tela è pervenuta all’oratorio di San Rocco intorno al 1825, anno in cui fu realizzata la cappella destinata ad accoglierlo e se ne ignora l’originaria collocazione. La maestosa figura di San Biagio, che funge da quinta sulla destra della composizione, è presentata in sontuosi abiti vescovili mentre indica con la mano destra Santa Lucia genuflessa in adorazione del Bambino in piedi al centro, trattenuto teneramente da Maria al cospetto di cherubini tra le nuvole.In origine sagomata e centinata superiormente, come è già stato notato, la tela è stata accostata a opere del periodo veneto del pittore e in particolare alla pala realizzata per l’altare maggiore della chiesa padovana di Santa Lucia. Alle opere venete si apparenta per le superbe tonalità cromatiche che si evidenziano in particolare nel piviale a fondo rosaceo, qualificato da cangiantismi che suggeriscono la raffinatezza e preziosità della seta. I raffronti hanno suffragato dapprima una datazione prossima al periodo veneto, intorno al 1739-1740, ridiscussa quando Arisi ha rintracciato in collezione privata piacentina una versione precedente di minori dimensioni, proponendo una cronologia nel contesto del periodo piacentino dell’artista, tra 1743-1746. Oltre a questa, che viene ritenuta una delle migliori opere realizzate per Piacenza, il pittore eseguì per la committenza locale anche il Sant'Alessandro che abbatte l'altare pagano (1745) conservato in Santa Teresa e altri dipinti. |
||||
Autore |
Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto (Milano 1698 - 1767) | ||||
Periodo |
1743-1746 circa | ||||
Collocazione |
|||||
Misure |
cm 200x167 circa | ||||
Stato di conservazione |
|||||
Provenienza |
Oratorio di San Rocco - Rivergaro | ||||
Note |
in mostra una riproduzione fotografica |